Classificazione di fibre e filati
Le fibre tessili sono costituite da materie prime che si prestano ad essere ridotte in filato di elevata lunghezza, resistenza e flessibilità per poi subire il trattamento di tintura.
Si classificano in tre tipi fondamentali:
- fibre naturali
- fibre artificiali
- fibre sintetiche
Le fibre naturali si dividono in:
- vegetali: cotone, lino, canapa, juta
- animali: lana, crine, seta
Le fibre artificiali, ottenute da prodotti esistenti in natura, sono:
- viscosa
- acetato
- cupro
Le fibre sintetiche, ottenute con processo chimico, sono:
- acrilico
- poliammide (nylon)
- poliestere
- poliuretano (elastan)
- politetrafluoroetilene (gore-tex)
Le fibre naturali vegetali
Il cotone
Le fibre sono ricavate dalla peluria che avvolge i semi dell’omonima pianta ed è composta da cellulosa che, una volta sottoposta a filatura, permette di ottenere il filato di cotone. Proviene dai paesi caldi come Sud America, Egitto, India e Cina.
Tra le sue proprietà vi si trova la grande traspirabilità, la resistenza alla trazione ed all’usura, la leggerezza e raramente provoca irritazioni ed allergie. In poche parole le peculiarità del cotone sono vantaggiose sia per chi lo indossa perchè protegge dal caldo, in quanto assorbe molto bene sia il sudore sia l’umidità, sia per chi lo deve lavorare e trattare.
Il lino
Tratto dal fusto della pianta, proviene da paesi umidi e temperati quali Belgio, Irlanda, regioni russe del Baltico e Olanda. È una fibra resistentissima e fresca adatta per la realizzazione di capi estivi.
La canapa
Tratta dal fusto della pianta, proviene dalla Francia, Italia e Russia. È resistente, ipoallergenica, traspirante e termoregolatrice tutte queste proprietà rendono la canapa una fibra preziosa e distintiva.
La juta
Tratta dal fusto della pianta, proviene in maggior parte dal Bangladesh e dall’india. La juta è altamente igroscopica (capacità di assorbimento dei liquidi) , è ruvida, rigida e molto resistente per queste caratteristiche è indicata per la lavorazione di borse, cinture, cappelli o tappeti all’uncinetto.
Le fibre naturali animali
La lana
Tratta dal vello degli ovini di varie razze, ha caratteristiche di coibenza (proprietà isolante), igroscopicità, resistenza e feltrabilità.
La lana può essere pettinata o cardata a seconda della lavorazione a cui viene sottoposta:
- i filati pettinati vengono realizzati con la fibra più lunga ed hanno necessità di una lavorazione particolare, la fibra viene infatti pettinata in moda da compattare le fibre più lunghe ed eliminare quelle più corte da ciò si ottiene un filato più pregiato, più fine, non peloso e con colori più brillanti.
- La cardatura è un’operazione che precede il processo di filatura della lana che poi viene ricomposta in un panno da cui si parte per creare il filato. La lana cardata ha un aspetto più peloso, più pesante e gonfio proprio perchè piena d’aria tra le fibre corte.
Crine
Simile per struttura chimica alla lana ma tratto dalla criniera o dalla coda degli animali
La seta
Tratta dal bozzolo del baco ha caratteristiche di lucentezza e freschezza. Una delle proprietà della seta è quella di riflettere la luce in modo inimitabile, riesce infatti ad assorbire con facilità le tinture offrendo una grande ricchezza di sfumature. Il filo risulta essere molto elastico e i tessuti molto resistenti e morbidi.
Tipi di lana
Alpaca
L’alpaca è un camelide originario del Sud America. Viene tosato una volta all’anno, in primavera e si può ricavare fino a 4 Kg di lana da un alpaca maschio. Il filato d’alpaca è finissimo, simile alla seta per lucentezza e molto morbido. E’ particolarmente setoso e leggero risulta più caldo e resistente della lana di pecora e infine essendo privo di lanolina è anallergico.
Lana merinos
Si tratta di una lana molto pregiata proveniente da pecore, le Merino soprattutto australiane, piuttosto resistenti e abituate a notevoli escursioni termiche. La lana Merinos è dotata di particolari caratteristiche: è morbidissima sulla pelle e mantiene la temperatura corporea senza scaldare eccessivamente per questo si può indossare anche nelle stagioni calde e viene definita “fresco di lana”, ha proprietà traspiranti e antiumido (consente di far evaporare l’umidità all’esterno) e ha anche un effetto antiparassitario perchè la struttura del pelo impedisce l’accumulo di sporco e di acari.
È una lana pettinata e grazie a Coco Chanel che ha iniziato ad adottarla per alcuni suoi abiti questo tessuto ha fatto il suo ingresso nell’alta moda.
Mohair
Ricavata dal pelo della capra d’Angora originaria della Turchia.
È dotata di fibre lunghe e particolarmente elastiche ma resistenti, è una tipologia di lana pregiatissima e molto ricercata.E’ un filato lucente, morbido e quasi impalpabile. Il Kid Mohair è il filato ottenuto dai cuccioli della capra d’angora molto più prezioso perchè minore è la resa e le caratteristiche già presenti nel mohair sono esaltate.
Angora
Si tratta di un filato sottile, delicato e morbido ricavato dal pelo del coniglio d’Angora originario della Turchia ed è segnalata sull’etichetta dalla sigla WA. Grazie alla sua delicatezza, morbidezza e alla capacità di agire come buon isolante termico la rendono una delle lane più pregiate in commercio.
È una lana cardata.
Cashmere
Chiamata anche “vello d’oro” è ricavata dal manto di una capra tibetana allevata in India, Turchia, Iran, Russia e Mongolia. È una lana molto pregiata che offre un’ottima protezione dal freddo, è morbida, setosa, vellutata e lucida
Vigogna
Conosciuta anche come “fibra degli dei” è ricavata dall’omonimo camelide che vive sulle Ande.La vigogna è la lana più sottile, sofisticata e preziosa del mondo si presenta resistente, lucente e incredibilmente morbida al tatto.
All’anno un camelide di vigogna produce 250 grammi di lana il risultato è una tipologia di lana pregiatissima e rara.
Shetland
Descritta da Sir John Sinclair nel 1790 come ” il tessuto più completo dell’universo perchè lucido e morbido come la seta, forte come il cotone, candido come il lino e caldo come la lana”. È una lana cardata prodotta dalle pecore Shetland che vivono sulle isole Shetland appunto.E’ molto pregiata, forte e durevole alla vista può risultare grossolana ma al tocco in realtà più morbida e setosa.